mercoledì 4 settembre 2013

Il Grounding: mettiamoci a terra!

Introduzione

Ho già affrontato l'argomento degli antiossidanti negli alimenti, ora devo parlare invece di un potente antiossidante naturale, completamente gratuito e facilissimo da assumere per tutti: la Terra.
Già, proprio il pianeta sul quale viviamo, ha l'illimitata capacità di fornirci elettroni attraverso i quali noi possiamo effettivamente "ricaricarci" di potere antiossidante!

lunedì 18 marzo 2013

Il pH dell'organismo: acidosi ed alcalinizzazione

Introduzione

Sono molti i siti internet che propagandano l'alcalinizzazione dell'organismo come chiave per una salute migliore, magari vendendo poi qualche integratore/tisana/ecc. con effetti miracolosi.
Ma noi vogliamo vederci chiaro, ed è alla Scienza che ci rivolgiamo per avere lumi. La base delle questioni sul pH acido/base sta nei reni, ed è quindi da qui che parte la nostra discussione.

Il funzionamento normale dei reni

L'animazione qui accanto (per la quale (C) 2004 DaVita INC.) mostra il funzionamento normale dei reni: il sangue venoso (in rosso), carico di scorie, entra nei reni e ne esce purificato come sangue arterioso (in blu); le scorie eliminate dal sangue seguono i dotti gialli fino alla vescica in basso, per la successiva eliminazione in forma di urina.
Questo ci consente di chiarire una volta per tutte che tutto ciò che è presente nell'urina era nel sangue fino ad un attimo prima, quindi l'urina è assolutamente sterile, ed è per questo che sue eventuali contaminazioni batteriche danno riscontro di infezioni a carico dei dotti o della vescica.

martedì 8 gennaio 2013

Collaborazione con il Dr. Greger per NutritionFacts.org!


Sono orgoglioso di annunciare la mia collaborazione diretta con lo staff del Dr. Greger per tradurre in italiano i sottotitoli dei suoi video divulgativi, pubblicati giornalmente sul sito NutritionFacts.org! Ho anche proposto un sistema di traduzione semplificato e più veloce, subito accettato, che faciliterà, oltre che il mio, anche il lavoro degli altri volontari che tradurranno i sottotitoli in tutte le lingue del mondo!

Obesità: una responsabilità individuale?

Introduzione

L'obesità è in crescita nelle società occidentali, ed anche in Italia, stando all'ultima edizione del rapporto OCSE "Health At A Glance Europe" 2012. Se, infatti, molti giornali cantano vittoria esclamando che  l'obesità è in aumento in Europa mentre l'Italia sarebbe salva, ecco come stanno, in realtà, le cose:
  • a pag. 62 si vede che siamo al penultimo posto in Europa per il tasso di obesità tra gli adulti, fatto molto positivo, ma  si vede pure che il tasso è in aumento negli ultimi anni;
  • a pag. 53 si vede che il tasso di obesità infantile è, per l'Italia, maggiore rispetto alla media europea, il che ci fa capire che in futuro peggiorerà anche la statistica precedente; comunque il tasso si mantiene stazionario negli ultimi 10 anni, dopo essere aumentato precedentemente.

venerdì 30 novembre 2012

Obesità: la BBC ne documenta i meccanismi economici, politici e scientifici!

Il documentario BBC "The Men Who Made Us Fat" (luglio 2012)

In questo documentario, dal promettente titolo "Le persone che ci hanno fatto ingrassare" il giornalista Jacques Peretti viaggia tra Londra e varie città statunitensi per intervistare coloro che possono testimoniare il continuo lavoro svolto dietro porte chiuse per massimizzare i profitti delle multinazionali produttrici di cibo (complessivamente indicate come "BigFood"), a discapito della salute pubblica e con l'accordo della classe politica.
Nel suo viaggio, Jacques Peretti intervista anche gli autori di studi scientifici che dimostrano in che modo avvenga il condizionamento dei consumi a discapito del consumatore, a prescindere dal fatto che le BigFood siano o meno consapevoli del funzionamento dei vari meccanismi: ciò che conta è che siano riuscite ad approfittarne.
Io mi soffermerò più su questi studi scientifici, che su questioni politiche che lascio al filmato originale (qui linkato rispetto a YouTube). Essendo già abbastanza lungo questo post, discuto approfonditamente le conclusioni di questo documentario in un altro post.

mercoledì 31 ottobre 2012

Il potere antiossidante degli alimenti

C'è grande interesse scientifico attualmente sul tema degli antiossidanti alimentari; infatti, se da un lato le sostanze dotate di spiccato potere antiossidante si rivelano via via sempre più utili nella lotta ai tumori, dall'altro sarebbe molto facile includerli nella propria alimentazione in grandi quantità: basta solo sapere dove si trovano!
Gli antiossidanti in sostanza proteggono il nostro corpo riducendo la frequenza di reazioni chimiche ossidative, potenzialmente dannose quando fuori controllo; a causare le reazioni ossidative dannose sono i cosiddetti radicali liberi, tra i quali troviamo tutte le sostanze classificate come cancerogene presenti nell'ambiente (per l'inquinamento di aria, acqua e suolo), ma anche quelle liberamente introdotte nel nostro corpo mediante le nostre scelte alimentari (ad esempio, gli AGEs Advanced Glication End-products in inglese, sono i prodotti finali della glicazione avanzata che avviene negli strati superficiali di alimenti sottoposti a cotture "forti" e "prolungate"), o di stile di vita (il fumo di sigaretta contiene almeno 500 sostanze ossidanti differenti, ecco un articolo di esempio).

lunedì 15 ottobre 2012

Cottura dei vegetali e nutrizione ottimale

Ci sono oggi sempre più seguaci del Crudismo (o Raw Foodists in inglese) che ritengono che la cottura dei vegetali ne distrugga, almeno in parte, la dotazione di sostanze nutrienti, soprattutto enzimi ed antiossidanti.
E' stato però più volte riportato dal mondo scientifico, ed anche annunciato sui media più popolari, che la cottura dei vegetali ne aumenterebbe le capacità nutritive.
La verità, come sempre, è più complessa; non c'è solo il cotto contro il crudo: l'apporto nutritivo varia secondo il vegetale considerato ed il metodo di cottura scelto!
In questo post, dunque, cercherò di riassumere lo stato attuale della ricerca scientifica sull'argomento, in modo da trarne principi utili nella vita quotidiana.

venerdì 12 ottobre 2012

Il (reale) fabbisogno di vitamine e minerali

Quando si prepara un piano dietetico, manualmente o per mezzo di uno strumento automatico (come ad esempio Cron-O-Meter), si ha comunque la necessità di consultare delle tavole per derivare il fabbisogno delle singole vitamine e dei singoli sali minerali per la persona in oggetto, solitamente a partire da: età, sesso, stati particolari (gravidanza/allattamento), peso corporeo.
E infatti gli strumenti automatici di creazione del piano dietetico risultano particolarmente attraenti per i neofiti, proprio perché hanno già tutte le tabelle a disposizione e ne derivano automaticamente i dati "giusti" rispetto ai parametri vitali inseriti per la persona in questione.

domenica 16 settembre 2012

I veri problemi del cibo di origine animale


Introduzione

Già diversi post apparsi precedentemente su questo blog hanno identificato e spiegato i problemi di salute associati con il consumo di cibo di origine animale, particolarmente latte di vacca e carne in generale.
Si sono spesso tratte conclusioni basate su dati clinici e/o epidemiologici e dunque, in sostanza, statistici; da un punto di vista scettico si sarebbe sempre potuto osservare che la statistica lascia il tempo che trova quando ci si concentra sulla salute di una singola persona, che può o meno mostrare gli effetti riassunti da una statistica.
Ma arriva il momento in cui, finalmente, la ricerca fa quel passo avanti in più, mostrando le basi biologiche e molecolari che spiegano i dati precedenti; si vedono, cioè, con esami clinici obiettivi, le reali reazioni biochimiche che spiegano problemi generati o risolti dal consumo di una certa sostanza: ecco la dimostrazione definitiva della pericolosità o della salubrità di tale sostanza!

venerdì 7 settembre 2012

L'indice insulinico degli alimenti

Introduzione

Questo articolo nasce per approfondire una tematica sconosciuta ai più, e cioè l'esistenza di un indice insulinico degli alimenti che ne descrive la capacità di far produrre insulina al nostro pancreas senza relazione con la glicemia e al di fuori, dunque, della normale risposta insulinica agli alimenti contenenti carboidrati.
Il testo qui esposto era prima riportato alla fine del post sull'indice glicemico, creando qualche confusione nei lettori; adesso i due post si richiamano ove opportuno, ma rimangono distinti.
Il testo dell'articolo scientifico originale è accessibile su PubMed.
Segue una breve sintesi dei contenuti dell'articolo.